LIBRERIA RINASCITA, Ascoli Piceno - NERVO DI ARNOLD. SAGGI E NOTE SULLA POESIA CONTEMPORANEA (IL) di PUSTERLA FABIO

Prodotto scheda

NERVO DI ARNOLD. SAGGI E NOTE SULLA POESIA CONTEMPORANEA (IL) di PUSTERLA FABIO

NERVO DI ARNOLD. SAGGI E NOTE SULLA POESIA CONTEMPORANEA (IL)

di PUSTERLA FABIO

MARCOS Y MARCOS , 2007

I SAGGI DI TESTO A FRONTE

€ 22,00

Reperibile in pochi giorni

Anno di pubblicazione
2007
Pagine
400 p.
Codice ISBN
9788871684772

Il nuovo libro di Fabio Posterla propone un itinerario ampio e avventuroso attraverso i libri e gli autori del mondo contemporaneo. Libri di poesia, per la maggior parte; ma anche romanzi, saggi, fenomeni culturali. Dalla cultura italiana del secondo dopoguerra al panorama francese, dominato dalle due grandi figure di Yves Bonnefoy e Philippe Jaccottet; dalle voci letterarie che nascono apparentemente ai margini, come quella di Agota Kristof, alla città di Lisbona, di cui ci parla il poeta Nuno Judice dalla periferia urbana alle splendide campagne di Robert Walser; dalla folle vertigine di Moosbrugger alle trasformazioni politiche e culturali che hanno mutato il volto di una particolare regione dell'italianità elvetica, il Ticino: le letture di Pusterla attraversano l'Europa e la modernità, partendo dalle concrete esperienze letterarie, dall'umiltà di un costante dialogo con il testo. Se la parola poetica è stata oscurata, e trascinata negli ultimi decenni sul bordo estremo della cultura contemporanea, è a partire da quel luogo che Pusterla parla, e suggerisce che proprio lì, lontano dal centro, qualcosa di nuovo sta accadendo, qualcosa a cui non si può ancora dare un nome ma da cui dipende la sopravvivenza della nostra coscienza. Libro di saggi, dunque, ma anche narrazione d'autore, questo testo unisce il rigore metodologico all'affabilità del linguaggio, l'attenzione critica allo sguardo che insegue una prospettiva più vasta, che parla di resistenza e di speranza.

Il nuovo libro di Fabio Pusterla, tra le voci poetiche più interessanti e seguite degli ultimi decenni, propone un itinerario ampio e avventuroso attraverso i libri e gli autori del mondo contemporaneo, che Pusterla interroga, ricorda, talvolta traduce. Sono libri di poesia, per la maggior parte; ma sono anche romanzi, saggi, fenomeni culturali, attraverso i quali l’autore tenta di trovare un percorso che dia senso al nostro confuso esistere. Dalla cultura italiana del secondo dopoguerra (con le figure di Antonio Porta, Massimo Ferretti, Giampiero Neri, Giorgio Orelli, Franco Scataglini, Francesco Scarabicchi, e molti poeti delle ultime generazioni) al panorama francese dominato dalle due grandi figure di Yves Bonnefoy e Philippe Jaccottet; dalle voci letterarie che nascono apparentemente ai margini, nell’esilio del linguaggio, come quella di Agota Kristof, alla città di Lisbona, di cui ci parla il poeta Nuno Júdice; dalla periferia urbana che ha inghiottito l’antica provincia italiana alle splendide campagne in cui vaga solitario Robert Walser; dalla folle vertigine di Moosbrugger, che nella sua prigionia sembra parlare anche di noi, e del nostro smarrimento, alle trasformazioni politiche e culturali che hanno mutato il volto di una particolare regione dell’italianità elvetica, cioè del Ticino: le letture di Pusterla attraversano l’Europa e la modernità, partendo dal basso delle concrete esperienze letterarie, dall’umiltà di un costante dialogo con il testo. Se la parola poetica è stata oscurata, e trascinata negli ultimi decenni sul bordo estremo della cultura contemporanea, è appunto a partire da quel luogo che Pusterla parla, e suggerisce che appunto lì, lontano dal centro, qualcosa di nuovo sta accadendo, qualcosa a cui non si può ancora dare un nome esatto, ma da cui dipende la sopravvivenza della nostra coscienza. Libro di saggi, dunque, eppure anche narrazione d’autore, Il nervo di Arnold è un’opera anomala, che tenta di unire il rigore metodologico all’affabilità del linguaggio, l’attenzione critica nei confronti del testo allo sguardo che insegue una prospettiva più vasta, che parla di resistenza e di speranza. E forse l’immagine che meglio riassume lo sforzo dell’autore è contenuta nel capitolo conclusivo, dal titolo borgesiano La biblioteca più grande del mondo non esiste: è quella di un banalissimo armadio scolastico, dietro la cui porta si nascondono pochi libri. Ma quando la porta si apre, quando quei libri vengono letti da qualcuno, si spalanca come una prateria il territorio sconfinato della vera letteratura, che dà voce al mondo. Nato a Mendrisio nel 1957, Fabio Pusterla si laurea a Pavia con Maria Corti. Assieme alla moglie Claudia, si dedica a studi di linguistica e tradizione locale. Per un decennio anima la rivista letteraria «Idra». La prima raccolta di poesie, Concessione all’inverno, esce da Casagrande, a Bellinzona, nel 1985. Raccoglie il plauso immediato di critici e poeti. La sua poesia selvatica, luminosa, molto compr

Titolo

NERVO DI ARNOLD. SAGGI E NOTE SULLA POESIA CONTEMPORANEA (IL)

Autore

PUSTERLA FABIO

Illustratore

0

Editore

MARCOS Y MARCOS

Collana

I SAGGI DI TESTO A FRONTE

di pubblicazione

2007

ISBN

9788871684772

Pagine

400 p.

Volumi

1